Sollevamento sieroso del neuroepitelio
Uno studio retrospettivo dai risultati interessanti
Sarà capitato a molti di voi facendo un esame OCT in un paziente diabetico di constatare che sovente oltre all’edema intraretinico cistico, è presente anche un sollevamento (cupoliforme) del neuroepitelio.
Ma quale valore bisogna dare al sollevamento sieroso del neuroepitelio?
Può essere considerato un fattore prognostico negativo? E’ associato ad una acuità visiva più bassa? Come si comporta nel tempo?
Tutti questi quesiti sono stati oggetto di uno studio che sarà pubblicato a breve sull’American Journal of Ophthalmology.
Attenzione si tratta di uno studio retrospettivo per cui le conclusioni devono essere presi con cautela ma nonostante questo i risultati sembrano interessanti.
Buona lettura,
Massimo Nicolò
Tags In
Categorie
Articoli recenti
- I BISOGNI (REALI) DEL PAZIENTE OFTALMOLOGICO
- DIGITAL HEALTH E SETTORE OFTA: COSA PREVEDE IL PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA?
- LA TELEOFTALMOLOGIA APPLICATA CON SUCCESSO A GENOVA
- TESTALAVISTA: UPVALUE E COMITATO MACULA INSIEME PER LA PREVENZIONE DI RD E EMD
- ONLINE E WIRELESS: LA TECNOLOGIA DIGITALE AL SERVIZIO DEL PAZIENTE OFTALMOLOGICO