Domande e Risposte sulle iniezioni intravitreali
1- Sono dolorose?
Le iniezioni intravitreali sono solitamente ben tollerate. Per quanto possa fare impressione si tratta di un intervento molto semplice, molto più semplice e meno invasivo dell’intervento di cataratta. L’occhio viene anestetizzato mediante l’istillazione di gocce anestetiche.
2- Come faccio a tenere l’occhio aperto?
Qualsiasi intervento di chirurgia oculare prevede il posizionamento di uno strumento chiamato blefarostato che impedisce alle palpebre di chiudersi.
3- Come faccio a non muovere l’occhio?
La procedura iniettiva è molto veloce, non più di 30 secondi, e per quanto possa sembrare impossibile l’occhio rimane fermo
4- Dove si eseguono le iniezioni?
In Italia le iniezioni devono essere eseguite in sala operatoria. In altri stati europei e negli Stati Uniti le iniezioni vengono eseguite direttamente in ambulatorio. Si pensa che la sala operatoria sia una sede più appropriata per questo tipo di intervento e che garantisca maggior sicurezza soprattutto per quanto riguarda la complicanza più temuta, l’endoftalmite, che consiste in una grave infezione intraoculare che può portare alle perdita completa della vista. Una recente analisi di incidenza di endoftalmite (Tabandeh et al. Retina 2014) è stata eseguita su 11.710 iniezioni, di cui 8.647 eseguite in ambulatorio e 3.063 in sala operatoria. L’incidenza complessiva di endoftalmite era pari a 0,043%, cioè poco più di 4 casi ogni 10.000 iniezioni. Nessuna differenza nell’incidenza di endoftalmite era presente nei due gruppi a dimostrare che la sala operatoria non protegge di più da questa importante ma molto rara complicanza.
5- Devo tornare per il controllo il giorno dopo?
Solitamente a scopo precauzionale viene fatto un controllo postoperatorio dopo 1-3 giorni dall’intervento. Talvolta capita che il paziente per problemi di distanza sia impossibilitato a venire. In questo caso viene eseguito un contatto telefonico.
6- Di quante iniezioni avrò bisogno?
E’ difficile dirlo a priori. In linea di massima come minimo si eseguono 3 iniezioni nei primi tre mesi. Per alcuni tipi di maculopatie come la degenerazione maculare legata all’età nel primo anno vengono eseguite mediamente da 5 a 7 iniezioni.
7- Come faccio a sapere se ho bisogno di fare altre iniezioni?
Solitamente il protocollo più eseguito consiste di eseguire un ciclo iniziale di 3 iniezioni per tre mesi. Dopo di che ogni mese è necessario eseguire una visita di monitoraggio per misurare l’acuità visiva ed eseguire l’esame OCT. Dai risultati della visita di monitoraggio si deciderà se ripetere l’iniezione. Il monitoraggio mensile è di fondamentale importanza per stabilire se ritrattare o meno.
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